I tacchi sono un simbolo di femminilità riconosciuto a livello mondiale. Questo per un motivo ben preciso: slanciano le gambe e rendono i piedi più belli. Tuttavia, portare i tacchi non è facile: ecco alcuni consigli per evitare di sembrare goffa e a disagio.
Come prima cosa, scegli l’altezza del tacco giusta: dai 3 ai 9 cm (oltre i 9 cm, faresti fatica a rimanere in equilibrio, perché il piede sarebbe troppo inarcato). L’altezza giusta è di circa 5-6 cm. Per camminare correttamente, ondeggia i fianchi: questo ti aiuterà a mantenere l’equilibrio, ma attenta a non esagerare per non rischiare di essere volgare.
Quando acquisti delle scarpe con i tacchi nuove, portale in casa oppure per brevi tragitti, magari per andare a fare la spesa: ti aiuterà ad acquistare sicurezza. Se non hai mai portato i tacchi, abituati gradualmente: non passare dalle scarpe da ginnastica al tacco a spillo, ma scegli un tacco non più alto di 6 cm. Eventualmente, porta per qualche tempo le zeppe, che sono più stabili. Inoltre, con il tacco è meglio la scarpa chiusa: i sandali avvolgono meno il piede e, se non sei abituata, possono darti una sensazione di minore stabilità. Per le prime volte, indossa i tacchi solo per le uscite brevi o per andare al ristorante: potrai poi allungare il tragitto piano piano.
Se sei formosa, scegli dei tacchi alti (per slanciare la silhouettte), ma non esagerare, per evitare di sovraccaricare la schiena e la pianta del piede. Se sei alta, non hai bisogno di portare tacchi vertiginosi: opta per un tacco di 5-6 cm e sarai perfetta! Cerca di evitare il terreno sconnesso e scivoloso e fai bene attenzione a dove metti i piedi, onde evitare una dolorosa distorsione. Se, dopo essere uscita con i tacchi, hai messo a dura prova la resistenza dei tuoi piedi, quando rincasi coccolali con un pediluvio, che toglierà la fatica e la fastidiosa sensazione di gonfiore.