Con il tempo i serramenti in legno hanno bisogno di una manutenzione a causa dell’umidità, del calore, dei raggi ultravioletti e dei batteri che ne determinano il degrado. Il legno assorbe l’umidità dall’aria e di conseguenza si dilata o si restringe, così, ogni giorno i serramenti si “muovono”. Ma mentre il legno ha una buona elasticità, non così è per lo strato di vernice che lo ricopre. Ecco la causa della comparsa di piccole crepe e fessure.
Se il vecchio smalto non è in pessime condizioni puoi cominciare il lavoro lavando a fondo gli infissi, in modo da eliminare la polvere e sgrassarli bene. Una volta puliti e asciutti, gli infissi saranno pronti per una buona scartavetratura. Siccome la carta vetrata si riempirà quasi subito di smalto vecchio polverizzato, devi sostituire spesso il foglio.
Utilizza una carta vetrata 120. Chiedi al tuo negoziante le carte speciali per smalto, che si impastano meno e ti consentono un lavoro più agevole.
Dai una prima mano di smalto coprente con una dose aggiuntiva di diluente (acquaragia o diluente sistetico) in modo da renderlo ben fluido. Usa un pennello piatto morbido, del tipo adatto allo smalto. Chiedi al negoziante il pennello più adatto allo smalto specifico (all’acqua, sintetico, ecc.)
Quando la vernice diventerà asciutta, stucca le eventuali imperfezioni con lo stucco bianco per legno e carteggialo con la carta vetrata fine n. 150. Dai una seconda mano di smalto, questa volta però senza diluirlo. Cerca di passarlo in maniera accurata: sarà la mano definitiva. Lascia asciugare completamente e… passa alla prossima persiana.