Anche tu hai dei tappeti in casa e ogni volta che si sporcano li porti in Lavanderia, finendo con lo spendere esose somme di denaro? Da adesso in poi li puoi pulire direttamente a casa tua, risparmiando sia tempo che denaro. Segui questa guida passo per passo e avrai sempre dei tappeti splendenti.
Indice
Come Pulire i Tappeti di Casa Senza Rovinarli
Prima di tutto, devi pulire i tuoi tappeti tutti i giorni con l’aspirapolvere, per togliere da essi ogni traccia di polvere e capelli. Fai attenzione a utilizzare un aspirapolvere adatto ai tappeti, visto che una potenza eccessiva dell’elettrodomestico potrebbe danneggiarli. Per maggiori dettagli sulla scelta dell’aspirapolvere è possibile leggere questa guida di Luca Nava. Se i tuoi tappeti non sono troppo grandi e hai spazio, stendili al sole per almeno tre ore.
Per fare invece la pulizia profonda dei tappeti, prendi una bacinella e diluisci 3 parti di ammoniaca e una d’acqua.
Prendi una spazzola, immergila nella bacinella e strofina una parte nascosta (serve per vedere se scolora). Se il colore tiene, strofina con la spazzola dal basso verso l’alto. Inizia da un angolo del tappeto per poi andare avanti e pulirlo tutto. Dopo averne pulito una parte, prendi uno straccio di cotone, bagnalo con un po’ d’acqua e ripassalo sulla parte trattata.
Continua a fare lo stesso per tutta l’area del tappeto. Una volta finito, fai asciugare all’aria (non al sole diretto). Se vuoi ravvivare ancora di più i colori, versa su tappeti una intera confezione di Bicarbonato. Fai agire due minuti ed aspira il tutto con l’aspirapolvere. Avrai i tappeti belli, puliti e igienizzati.
Come Fare Durare i Tappeti
La durata e la bellezza di un tappeto dipendono in gran parte dalla cura e dall’attenzione con cui lo si tratta. Ecco alcune raccomandazioni per assicurarsi che i vostri tappeti durino a lungo e mantengano il loro splendore originario:
Posizionamento: È importante collocare il tappeto in una zona in cui non sia esposto direttamente alla luce solare per lunghi periodi, poiché i raggi UV possono sbiadire i colori. Inoltre, evitare di posizionarlo in aree ad alto traffico se è particolarmente delicato.
Rotazione: Ruotare il tappeto di 180 gradi ogni 6-12 mesi. Questo aiuterà a garantire un’usura uniforme e preverrà l’abitudine di camminare sempre nello stesso percorso.
Pulizia regolare: Aspirare il tappeto regolarmente, almeno una volta alla settimana, per rimuovere polvere e sporco. Evitare di utilizzare l’aspirapolvere con spazzole rotanti su tappeti delicati o con frange.
Pulizia delle macchie: Se si versa qualcosa sul tappeto, è essenziale intervenire rapidamente. Tamponare delicatamente l’area con un panno pulito e asciutto, evitando di strofinare per non danneggiare le fibre. Utilizzare detergenti specifici per tappeti o, in mancanza, soluzioni naturali come acqua e aceto.
Pulizia professionale: Almeno una volta l’anno, o ogni 18 mesi, è consigliabile far pulire il tappeto da professionisti, soprattutto se si tratta di un tappeto pregiato.
Sottotappeto: Utilizzare un sottotappeto. Questo non solo previene lo scivolamento ma anche l’usura prematura, fornendo un’ammortizzazione e proteggendo il tappeto da sabbia e sporco che potrebbero infiltrarsi da sotto.
Attenzione alle frange: Se il vostro tappeto ha delle frange, evitare di aspirarle. Piuttosto, pettinatele delicatamente con le dita o con un pettine a denti larghi per mantenerle ordinate.
Prevenire l’accumulo di umidità: Evitare di posizionare il tappeto in zone umide o bagnate, come bagni o cucine, dove l’umidità può accumularsi. L’umidità può danneggiare le fibre e creare condizioni ideali per la formazione di muffa.
Aerazione: Se possibile, aerare periodicamente il tappeto all’esterno, in un luogo ombreggiato, per rinfrescare le fibre e rimuovere odori sgradevoli.
Ricordate, un tappeto è un investimento e, con la giusta cura, può durare per generazioni, mantenendo la sua bellezza e la sua funzionalità