Vi siete mai chiesti perchè in quasi tutte le nostre case si trovano per lo più semplici porte squadrate. Generalmente perchè la loro costruzione è meno costosa di quella ad arco. Ora vi mostrerò come è possibile realizzare un arco decorativo fra due stanze che non hanno bisogno di essere separate da una porta. Oltretutto è un lavoro che non richiede molto tempo ed è poco dispendioso.
Forse anche in casa vostra c’è una porta che rimane sempre aperta perchè è inutile chiuderla. Non è per niente difficile trasformarla in un simpatico e decorativo arco. Si comincia con il misurare, dopo aver tolto le mostre, la larghezza interna della porta originaria, per poter realizzare la sagoma che serve a preparare l’arco in truciolato dello spessore di 19 mm. Prendete una stecca di legno, bucatela con il giravite su un lato e infilateci dentro una matita.
Con questa stecca che fungerà da compasso, tracciate sul pannello truciolare un semicerchio e tagliate, con il segaccio, l’arco. Alla distanza di 20 cm l’uno dall’altro e di circa 5 cm dal bordo del pannello, si praticano delle aperture, necessarie per inserire, poi, i morsetti. Il rivestimento esterno del vecchio telaio deve essere tolto da ambedue i lati. In questa maniera si otterrà un innesto dell’arco perfettamente a filo con la parete.
Prendete quattro strisce di masonite, ricavate da un pannello intero o già fatte preparare dal venditore della misura necessaria, larghe quanto il telaio della porta e lunghe circa 30 cm più del necessario. Spalmatele di colla vinilica e applicatele, perfettamente sovrapposte, sulla sagoma di truciolato, bloccandole con i morsetti, il primo dei quali va sistemato nell’apertura praticata in alto. Dovrete attendere che la colla si asciughi perfettamente, cioè dopo circa 15 ore.
Poi, tagliate la masonite, verticalmente e con precisione, nei punti laterali di appoggio sulla sagoma. Risulta essere importante che le strisce devono essere ancora attaccate alla sagoma mentre si esegue il taglio. L’arco di masonite dovrà essere fissato al vecchio telaio, nei punti di contatto, con colla vinilica e con alcune viti, che in un secondo momento coprirete i loro fori con lo stucco. Per ottenere una maggiore adesione, è opportuno carteggiare la verniciatura del telaio originale.
Gli spazi rimasti vuoti fra il telaio e l’arco dovrete riempirli, per poterci dipingere sopra, con il polistirolo espanso, che taglierete su misura, con il seghetto, grazie alla sagoma che avete già usato per l’arco. I singoli pezzi dovrete incollarli e poi applicarli fra il vecchio e il nuovo telaio. Spalmate di colla anche i telai. Anche lo spazio stretto e vuoto tra il telaio e la parete deve essere riempito con polistirolo espanso.
Le ultime fessure e le irregolarità potranno essere pareggiate con uno stucco per muro e legno, la cui preparazione ad acqua è semplicissima.Usate una spatola per spianare lo stucco. Una volta asciutto, lo stucco potrà essere rasato con carta abrasiva n.80, passata con la levigatrice orbitale. Successivamente si stende su tutto l’arco uno strato di colla e la parete è pronta per essere di nuovo tinteggiata.