Avete acquistato un’opera d’arte da appendere alle pareti e vi siete resi conto che non viene valorizzata nel modo adeguato? Questo succede perché, spesso, le opere d’arte vengono scelte solo in base all’ispirazione del momento, senza troppe preoccupazioni su come si vedrà una volta appesa al muro.
Quando si sta per acquistare un quadro, quindi, la prima cosa da fare è visualizzare l’ambiente dove volete posizionarla, e sceglierla anche in base al posto dove andrà. Qui di seguito ecco qualche utile consiglio per rendere la vostra nuova opera d’arte il punto focale di un ambiente, in modo da valorizzarla nel migliore dei modi.
Indice
Prendere ispirazione dal contesto
Un’opera d’arte ha lo scopo di provocare emozioni e sensazioni quando la si osserva; la prima regola da seguire è quindi quella di scegliere un’opera in grado di provocare in voi delle sensazioni positive e che sia in grado di trasmettere qualcosa in chi la guarda. Ovviamente anche il colore o il contesto sono elementi che vanno presi in considerazione al momento della scelta, ma quello che le persone apprezzeranno è la sensazione che ne ricaveranno quando la guarderanno. Osservate con attenzione lo spazio che la circonderà, gli elementi architettonici che ne fanno parte, un’eventuale vista dalla finestra, e scegliete qualcosa che riesca ad abbracciare tutti questi elementi, contestualizzandoli e dando loro un nuovo significato. In questo modo l’opera sarà in grado di catalizzare attorno a sé tutta l’attenzione che merita.
Opere non tradizionali
Le opere d’arte incorniciate, ossia i quadri o le stampe, non sono l’unico tipo di opera d’arte che potete pensare di avere in casa. Anche i complementi d’arredo più comuni, ad esempio i mobiletti della cucina, possono diventare una vera e propria opera d’arte se decorati con decorazioni adesive particolari. Ancora, un acquario decorato con accessori originali e non convenzionali può diventare in men che non si dica il punto focale del vostro salotto.
Posizionare i mobili
La direzione verso cui sono rivolti i vostro complementi d’arredo vi aiuterà a creare un punto focale dove l’attenzione sarà automaticamente convogliata. In poche parole, a volte basta girare un divano per ricalibrare i punti focali di una stanza, ad esempio per valorizzare la parete dove avete appeso la vostra opera. Allo stesso modo, è possibile valorizzare un camino, un pezzo di muro in pietra particolarmente bello…. e tutto quello che vi può venire in mente.
Arte astratta da parete
Per introdurre nei vostri ambienti un altro punto di attenzione prendete in considerazione l’arte astratta, ossia quelle opere che non hanno temi o figure, ma solo insiemi di colori senza un ordine apparente. L’arte astratta, infatti, è capace di creare un trait d’union tra tutti gli elementi presenti in una stanza, armonizzando il tutto. Spesso infatti un’opera astratta diventa il collante che tiene insieme i mobili, i tessuti e gli accessori, diventando l’elemento indispensabile per creare un’armonia generale.