Dovendo verniciare le carene del mio motorino e non sapendo come fare, ho deciso di documentarmi e di provare quanto imparato. Dopo molte ricerche sono entrato in possesso finalmente delle nozioni necessarie per verniciare le carene del motorino e avere un risultato ottimale, senza contare che non l’avevo mai fatto in vita mia!
Prima di tutto consiglio di procurarsi sia il fondo sia la vernice in un colorificio o comunque negozio dove facciano vernici personalizzate. Io per esempio ho usato un fondo grigio e un colore bianco lucido, entrambi monocomponenti (per maggior facilità di utilizzo). Fatevi consigliare dal negoziante stesso in base alle vostre esigenze e preferenze. Ricordatevi che le quantità di fondo e di vernice variano a seconda del motorino. Io per un runner ho usato 2 bombolette di fondo e 2 di vernice, contando anche tutto il resto necessario (stucco, antisilicone, carta abrasiva) ho speso 60 euro.
Il lavoro che vi aspetta varia a seconda della condizione delle carene che andrete a verniciare, io per esempio sono partito con delle carene piene di solchi e anche con delle spaccatura evidenti. Ma con non molto sforzo una carena che può sembrare da buttare può tornare come nuova! Ovviamente ci sarà un pochino di lavoro in più, ma sarà certamente una soddisfazione il risultato!
La prima cosa da fare è carteggiare le carene in modo da renderle ruvide (la carta ad acqua va inumidita e sciacquata durante l’utilizzo). Se ci sono spaccature, conviene dare una carteggiata generale nei punti da andare a riparare, in modo che lo stucco faccia presa (per questa operazione potete usare la 220 che è la carta con la grana più grossa). Usate lo stucco bicomponente detto anche vetrificato in questo modo: miscelate bene una noce di stucco con un chicco di caffè di indurente e applicatelo dove necessario, stando attenti a non esagerare.
Una volta asciugato lo stucco, carteggiate in modo da rendere il tutto omogeneo, sempre usando la 220 (non devono esserci dislivelli altrimenti dopo la verniciatura risalteranno in modo esagerato). Ora carteggiate completamente le carene (non è necessario asportare tutta la vernice e renderle bianche ma è sufficiente opacizzarle, ovvero eliminare la parte lucida, per esserne certi guardatele in contro luce). Naturalmente dovrete dare varie passate con le carte di grana più fine ovvero prima la 400 e poi la 600 per completare. (alla fine non ci devo essere graffi, solchi e dislivelli).
Ora passiamo alla fase di pulitura pre verniciatura. Date una passata con acqua e scottex per togliere il più grosso e asciugate sempre con lo scottex. Poi bagnate un panno (va bene sempre lo scottex) con l’antisilicone e passate in modo uniforme sulle carene.
Dovete poi ricordarvi di scegliere il posto giusto dove verniciare. E’ preferibile un box o comunque un ambiente non troppo ventilato, non troppo umido e soprattutto non polveroso. In ogni caso bagnate sempre il pavimento dove lavorate in modo da non far volare della polvere. Io per esempio ho usato una posizione riparata del mio poggiolo in una giornata non ventosa. Ho messo attorno un sacco di giornali (sia su muri che a terra) e siccome ero riparato da uno di quei separatori che dividono il tuo poggiolo con quello del vicino ho potuto verniciare senza problemi.
Dopo che avrete preparato il tutto e lavato le carene potete procedere col dare la prima mano di fondo. Utilizzate la tecnica pulsata, ovvero interrompete e cominciate ad ogni striscia di vernice che date, non preoccupatevi di finire la striscia fuori perchè altrimenti rischiate di fare colature sui bordi. Non date strisciate troppo vicine e non datele in sensi diversi ma sempre nello stesso. Soprattutto lo strato deve essere sottile per cui non deve risultare effetto bagnato altrimenti farà meno presa e sarà facile incorrere in colature.
Non appena la prima passata sarà asciutta al tatto, date un lieve carteggiata con 600 appena umida senza portare via il fondo ma rendendolo solo un pò ruvido! Pulite di nuovo con l’antisilicone e senza toccare il fondo con le mani, sistemate le carene in posizione e date la seconda passata di fondo cercando di coprire tutta la carena ma ricordandosi di non esagare, meglio una mano in più piuttosto che rovinare tutto.
Lasciate asciugare un ora o due (il tempo varia a seconda delle condizioni atmosferiche, io ho verniciato con 10 gradi circa). Ora date la prima mano di vernice, sempre usando la stessa tecnica e le stesse regole usate per il fondo, lasciate passare un ora o due e date la seconda, dopo un ora o due potete dare la terza se necessaria (la miglior cosa è dividere la vernice in tre passate per evitare colature e strati troppo spessi). Lasciate asciugare per un paio di giorni (anche se al tatto sembrerà asciutta è meglio aspettare questo tempo). Se volete potrete poi dare della cera ma anche senza il lavoro sarà molto soddisfacente.