Ti sarà capitato di dar da mangiare o vedere qualcuno che lo fa, ai piccioni, altre volte invece avresti voluto allontanare questi impertinenti volatili che, spesso e volentieri, invadono balconi e terrazzi di nostra pertinenza. Sappi che ci sono modi e metodi da utilizzare ed altri da evitare: questa guida ti aiuta a comprenderne meglio il meccanismo.
I piccioni sono volatili che troviamo in grande quantità praticamente in ogni città, anche se in alcune spadroneggiano più che in altre. Nidificano accasandosi nei sottotetti, lungo i cornicioni ed i canali di gronda, lasciandoci, in quei casi, per lo più indifferenti, fino a quando non invadono anche i nostri davanzali e le ringhiere dei terrazzi e dei balconi, degradandone, in poco tempo, le condizioni igieniche e facendo scattare in noi una misura di contro-ordine: l’allontanamento coatto.
L’allontanamento di questi volatili, probabilmente perché di uso piuttosto comune e frequente, non è lasciato alla libera fantasia di ognuno, ma è, al contrario, tutelato da leggi ben precise: la giurisprudenza è difatti concorde nel definire colombi, piccioni e tortore come volatili urbanizzati, da cui è ammesso difendersi sfrattandoli, ove indesiderati, dagli edifici purchè si adottino criteri e misure ecologiche, gentili, sostenibili, sicure ed eticamente condivisi. In poche parole puoi allontanarli, ma con amore e quanto meno con tatto.
Sul mercato sono disponibili diversi tipi di dissuasori per piccioni. Tra i più utilizzati troviamo quelli a ultrasuoni, dispositivi che emettono suoni con frequenze che non possono essere percepite dall’uomo ma che infastidiscono i piccioni portandoli all’abbandono dell’area coperta dal dissuasore. Un’alternativa classica è rappresentata dai dissuasori meccanici, i classici spuntoni che impediscono agli uccelli di posarsi.
Molto usati sono i repellenti naturali ed atossici soprattutto ad azione olfattiva, che servono a bonificare o a preventivamente tutelare una zona circoscritta, dall’attacco di questi indesiderati ospiti. I volatili, infastiditi dall’odore, si allontanano spontaneamente, evitando così, al soggetto disturbato, di inveire, o ancor peggio, lanciare oggetti contundenti contro di loro oppure creare barriere e protezioni, esteticamente aberranti, fungenti da dissuasori.