Ecco pronta per te questa guida contenente un’idea per giocare in compagnia. E’ un gioco che richiede la partecipazione di due o al massimo tre concorrenti. E’ adatto sia per ragazzi e sia per adulti di entrambi i sessi. Procurati l’occorrente e dai inizio al gioco! Lo scopo è quello di lanciare i dadi, tenere nascosto il risultato ottenuto e bluffare per trarne il massimo vantaggio.
Indice
Occorrente
Un cornetto
3 dadi per ogni giocatore
9 gettoni
Procedimento
In partenza i 9 gettoni si trovano al centro del tavolo. La partita si svolgerà in giri successivi. Al termine di ogni giro, alcuni gettoni saranno presi dal perdente. E’ chiaro che lo scopo è prendere il minor numero di gettoni. Ciascun giocatore lancia un dado, e quello che ottiene il miglior punteggio (il più forte è il sei, il più debole è l’asso) giocherà per primo. Poi, il vincitore di ogni giro inizierà il successivo.
All’inizio di ogni giro, ciascun giocatore lancia i dadi e tiene il cornetto sopra di essi per nascondere il risultato. Si accerta segretamente del risultato stesso sollevando il cornetto dalla sua parte o guardando attraverso il fondo se è trasparente. Se è soddisfatto del risultato lo conserva, se no ha diritto ad altri due lanci.
Il giocatore che inizia il giro precisa una posta; per esempio: 2 gettoni oppure 3 gettoni. Il giocatore seguente ha la scelta tra 3 possibilità: dire “passo”, cioè ritirarsi e prendere la metà della posta. Se i giocatori sono 2 il giro termina, se sono 3 continua. Dire “tenuto”, nel caso in cui sia pronto a confrontare il proprio risultato con il precedente. Se i giocatori sono 2 il giro termina; i risultati vengono confrontati e il più debole raccoglie la posta. Se i giocatori sono 3 il giro continua. Dire un numero superiore alla posta, nel caso in cui desideri aumentarla, per ragioni vere o per bluff. Dice “tappeto” nel caso in cui desideri impegnare tutti i gettoni che rimangono sul tavolo.
Ogni giocatore a turno, ha in questo modo tre possibilità. Il giro termina: se i giocatori sono due, quando uno di essi si è ritirato oppure ha “tenuto”; se i giocatori sono tre, quando uno di essi si è ritirato e anche un altro si è ritirato oppure ha tenuto, oppure quando due dei giocatori hanno tenuto.
Nell’ordine, le combinazioni sono: il bidou: due, asso,asso; il bidet: due, due, asso; il 421: quattro, due, uno; i brelans (3 facce identiche) da sei, sei, sei a asso, asso, asso. Il tris d’assi ha il vantaggio di una anomalia: è più debole del bidet, del 421 e degli altri tris, ma batte il bidou; le scale: tre, tre, sei – tre, tre, cinque – tre, tre, quattro – tre, tre, due – tre, tre, asso; le sequenze: sei, cinque, quattro – quattro, tre, due – cinque, quattro, tre – tre, due, asso; tutte le combinazioni, classificate secondo la somma dei punti, da sei, sei, cinque (17 punti) a tre, due, due (7 punti). In generale quando due giocatori sono in parità i punti vengono divisi. Ma il giro è spesso rifatto. La partita termina quando tutti i gettoni del banco sono assegnati. Vince chi ne ha in numero minore.