Gli aspiratori convogliano all’esterno fumi, cattivi odori, umidità e sono, quindi, particolarmente utili per cucine e stanze da bagno; molti modelli sono reversibili, consentono cioè di far affluire all’interno aria fresca.
Gli aspiratori si dividono in due categorie: centrifughi ed elicoidali; a questi ultimi appartengono i modelli da installare su una finestra.
Di norma è opportuno scegliere un aspiratore dotato di un’elevata capacità di aspirazione, che viene espressa in metri cubi/ora; prima di procedere al suo acquisto, è perciò consigliabile calcolare il volume (lunghezza x larghezza x altezza) della stanza in cui si vuole installarlo e moltiplicare il valore ottenuto per il numero di ricambi d’aria che si ritiene necessario effettuare nell’arco di un’ora (in genere, 4-6 per un soggiorno; 10-15 per una cucina; 15-20 per una stanza da bagno). Per esempio, una cucina di 3 m di lunghezza, 2 m di larghezza e 2,8 m di altezza ha un volume di 16,8 m3; moltiplicando questo valore per 10-15 ricambi d’aria, si otterranno i valori indicativi della capacità che l’aspiratore da installare dovrebbe avere, vale a dire 168-252
L’apparecchio va installato su un vetro fisso e possibilmente su una finestra situata esattamente di fronte alla porta o al principale punto d’entrata dell’aria nella stanza: ciò facilita il ricambio d’aria. Non montare l’aspiratore vicino a uno scaldabagno a gas che non sia collegato, tramite l’apposito tubo, direttamente con una canna fumaria, poiché i fumi di combustione del gas potrebbero venir risucchiati nella stanza.
È comunque sempre opportuno accertarsi, al momento dell’acquisto, che nel modello scelto la griglia interna sia ad apertura regolabile, in modo da poter tenerla chiusa quando l’aspiratore non è in funzione.
Installazione dell’aspiratore Praticare nella finestra un foro del diametro necessario; nel caso si tratti di una finestra con DOPPI VETRI, è necessario invece rivolgersi a chi li ha forniti e montati, facendoli sostituire con altri in cui il fornitore stesso abbia provveduto a fare il foro e a chiuderne ermeticamente i bordi.
Montare la piastra esterna, assicurandosi che la guarnizione sigilli ermeticamente ogni punto; montare la griglia esterna, quindi il telaio intermedio e il gruppo aspiratore, seguendo le istruzioni della ditta produttrice.
Collegare il cavo elettrico all’apposito connettore del gruppo aspiratore, usando un cavo della sezione indicata nelle istruzioni; se l’aspiratore è a doppio isolamento (cioè è contrassegnato dal marchio ), il connettore non ha il morsetto di terra e quindi si può usare un cavo a due anime (senza il conduttore di protezione giallo-verde).
Montare la piastra interna e la griglia a persiana, sempre attenendosi alle istruzioni.
Collegamento al circuito elettrico domestico
Per collegare l’aspiratore al circuito elettrico domestico, la soluzione più pratica è di collegarne l’interruttore o il variatore di velocità a una presa fissa preesistente, o mediante una spina o direttamente.
Nel primo caso, posizionare l’interruttore o il variatore di velocità segnando a matita sulla parete il punto in cui si vuole installarlo, cosf da poter misurare con precisione la lunghezza del cavo tra l’apparecchio e l’interruttore, e tra questo e la presa fissa; procedere poi a collegare il cavo che scende dall’aspiratore con i morsetti dell’interruttore (nel caso di un variatore di velocità, seguire le istruzioni della ditta produttrice), e provvedere al collegamento dell’interruttore, mediante l’altro pezzo di cavo, alla spina.
Se si opta invece per il collegamento diretto alla presa fissa, staccare anzitutto la corrente aprendo l’interruttore generale o il dispositivo di sicurezza; quindi procedere come descritto in precedenza, fino al collegamento del filo che scende dall’interruttore con i morsetti della presa, dopo che si sia provveduto a smontarne la placca.
Nell’eseguire i vari collegamenti, fare attenzione a fissare il conduttore di fase (nero, rosso o marrone) al morsetto di fase; il conduttore del neutro, blu chiaro, al corrispettivo morsetto (spesso contrassegnato con N); il conduttore di protezione giallo-verde, nel caso ci fosse, al morsetto di terra (in genere indicato con il simbolo v ).
Fissare l’interruttore o il variatore di velocità alla parete e reinserire la corrente chiudendo l’interruttore generale o il dispositivo di sicurezza.