Il badminton è un gioco di racchetta in cui la “palla” è un sughero munito di una corona di penne. Questo sughero si chiama “volano”, e “gioco del volano” è anche chiamato a volte questo sport in Italia, dove però è praticato scarsamente o quasi per nulla a livello agonistico, ma quasi solo come passatempo per ragazzi. In realtà, è un gioco veloce e accanito, che gli ufficiali britannici in India diffusero a partire dagli anni Sessanta del secolo scorso. In Inghilterra venne giocato per la prima volta una decina d’anni dopo a Badminton, residenza del duca di Beaufort, donde il nome.
Energia e prontezza di riflessi sono di rilevante aiuto nel badminton, che ha una grande varietà di colpi: dalla vigoro- sa schiacciata verso l’angolo lontano del campo avversario al delicato colpo smorzato che sfiora la rete.
Il campo può essere all’aperto o al coperto: generalmente è al coperto, per evitare che il vento o la pioggia influiscano sul volano, che è molto leggero (pesa da 4 a 5,5 g). Il campo misura 13,40 x 6,10 m, e ha fondo perfettamente liscio, in genere di legno o di materiali conglomerati. Le linee laterali, larghe circa 4 cm, fanno parte del campo di gioco (ossia il volano non è considerato “fuori” se cade sulle linee, ma solo se finisce completamente al di là). Una rete di 76 cm attraversa il campo, tesa a un’altezza di 155 cm ai ritti laterali e di 152 cm nella zona centrale.
La racchetta, dalle corde molto tese, pesa solo da 90 a 150 g e il volano – che in inglese è chiamato anche navetta o bird (uccello) – è fatto di sughero ricoperto di pelle e di penne d’oca o di materiale sintetico.
Come nel tennis, nel singolare del badminton si confrontano due giocatori, e nel doppio due coppie. Si sorteggiano servizio e posizioni. Chi serve per primo comincia dalla parte destra del proprio campo, alternando poi destra-sinistra. Nel singolare, si serve da destra quando il proprio punteggio è pari, da sinistra quando è dispari. Chi serve deve tenere i piedi tenni e aderenti al terreno all’interno dell’area di servizio e deve servire colpendo il volano da sotto. Il servizio è, come nel tennis, diagonale, e il volano deve superare la rete oltre la linea di servizio corto del campo opposto ma entro le linee laterali e di fondo.
Il servizio è buono anche se il volano tocca la rete, purché la oltrepassi; se il servizio è sbagliato, passa all’avversario. Se il servizio è regolare, l’avversario deve rimandare il volano al volo, cioè prima che tocchi terra. Lo scambio continua fino a quando a uno dei giocatori non riesce di colpire il volano, o lo lancia al di fuori del campo di gioco o contro la rete, o commette uno dei seguenti falli:
-colpisce il volano prima che passi la rete verso il proprio campo;
-colpisce il volano più di una volta prima di rimandarlo al di là della rete;
-tocca il volano col corpo anziché con la racchetta;
-tocca la rete;
-impedisce i movimenti (“fa ostruzione”) a un avversario.
Se sbaglia chi ha servito, il servizio passa all’avversario; se sbaglia chi ha ricevuto, il battitore marca un punto e continua a servire; in altre parole, può marcare punti solo chi è al servizio. Si aggiudica la partita chi vince due game su tre, e ogni game si disputa al limite dei 15 punti (11 per il singolo femminile).
Nel doppio, il campo viene usato in tutta la lunghezza. Un giocatore della coppia al servizio mette in gioco il volano, e il servizio passa agli avversari in seguito a uno scambio perso dalla coppia che ha servito. Ma nel prosieguo del gioco, a ogni coppia spettano due servizi: quando la coppia al servizio perde lo scambio, il servizio non passa subito alla coppia avversaria, ma al compagno di chi ha servito; solo al secondo scambio perso il servizio passa alla coppia avversaria.
I colpi principali sono: il clear, un pallonetto (lob) tipico del badminton che si effettua colpendo il volano sia da sotto che dall’alto; la schiacciata; la smorzata; il passante, giocati tutti sia di dritto sia di rovescio. Quando si schiaccia, bisogna colpire il volano con il braccio steso al massimo verso l’alto, per farlo cadere a perpendicolo oltre la rete. I passanti, che sfiorano la rete, possono essere lanciati dritti o incrociati. Una smorzata (drop) può viaggiare lentamente atterrando vicino alla rete, o velocemente per spegnersi, sfiorando la rete, vicino alla linea di servizio.