Le piante più indicate per fare bordure sono le erbacee perenni più resistenti, da coltivare in diverse combinazioni per ottenere gli effetti più appariscenti. Queste piante, che rifioriscono ogni anno, formavano la base della bordura erbacea tipica dei giardini di inizio secolo. Attualmente, soprattutto nei piccoli giardini, sono apprezzate e consigliate le bordure miste: infatti, abbinando piante perenni con altre piante come le annuali, le biennali, le rose o arbusti diversi, ci si assicura fioriture successive da ammirare per buona parte dell’anno.
La forma e le dimensioni di una bordura dipendono naturalmente dalle caratteristiche dell’area che deve essere delimitata, solitamente un prato o un vialetto; in ogni caso tuttavia la bordura deve essere abbastanza ampia da poter contenere una selezione di piante perenni, unitamente ad arbusti fioriferi e a sempreverdi decorativi. La forma può essere rettangolare o anche irregolare, considerando che una disposizione curvilinea, che segua i contorni di un sentiero serpeggiante, può risultare più interessante e piacevole e può consentire di ammirare le piante da diverse angolazioni.
Indice
Progettare una bordura
Esistono centinaia di piante perenni tra cui scegliere per la composizione di una bordura. La stagione di fioritura varia da specie a specie, cosi che si può programmare una successione di colori dalla primavera all’autunno; e, dopo la caduta delle foglie, la presenza delle specie sempreverdi eviterà che la bordura diventi spoglia e insignificante.
Nel fare il progetto, è importante calcolare anche l’altezza che le piante potranno raggiungere: infatti piante dallo stelo lungo, come lupino, delphinium e phlox, non dovrebbero essere poste in posizione tale da nascondere le piante più piccole, come la viola o il polygonun.
Scegliere le piante per la bordura
La gamma di scelta disponibile è cosi ampia che un buon libro di giardinaggio o un catalogo sono un aiuto essenziale in questa fase preliminare; qui di seguito, come in una sorta di guida di base, sono elencate alcune delle specie più frequentemente impiegate per le bordure.
Delphinium. Alto fino a circa 1,5 m, fiorisce da giugno ad agosto; una buona scelta è rappresentata da un ibrido come il “Blue Jay”, che forma fiori caratterizzati da un occhio di colore biancastro orlati di blu intenso. Va piantato in autunno o all’inizio della primavera.
Lupino. La rapida crescita di questa pianta spinge velocemente a un’altezza di circa 1 m grosse spighe costituite da numerosi fion colorati, che sbocciano tra maggio e luglio; per una buona composizione di colori si possono associare le varietà “Mrs Noel Terry”, a fiori rosa, “Blue Jacket”, a fiori blu e bianchi, “George Russell”, a fiori rosa e panna. Va piantato in autunno o in primavera.
Phlox.Pianta che produce per tutta l’estate fiori di vari colori: violetto, rosso scarlatto, rosa salmone e numerose altre tinte in questa gamma. I suoi grossi fiori si raggruppano su steli alti fino a 1 m. Una buona combinazione di colori è data dalle varietà “Border Gem”, a fiore violetto, “Starfire” a fiore cremisi, “Fairy’s Petticoat”, a fiori di colore lilla. Da piantarsi in autunno o in primavera.
Garofano. Adattissimo alla parte anteriore della bordura, conferisce all’insieme un aspetto colorato e profumato; i colori variano dal bianco al rosa fino al rosso scuro. Particolarmente belli sono il “Whiteladies” e il “Mrs Sinkins”, entrambi a fiori doppi, bianchi, che sbocciano in giugno, e la varietà “Merlin Clove”, che fiorisce in primavera. Da piantarsi in autunno o in primavera.
Dictamnus albus. Questa pianta forma steli alti fino a 1 m, che tra giugno e luglio si caricano di numerosi fiori bianchi e profumati. Si può piantare dall’autunno alla primavera.
Viola. Esiste un’ampia scelta di viole a taglia bassa, con fioriture cosi abbondati
ti da ravvivare una bordura da maggio a settembre; ricordiamo le varietà “Chantryland Orange”, “Hunterscombe Purple” e “Boughton Blue”.
Polygonum. II Polygonum affine rappresenta forse la scelta più opportuna per creare una macchia di colori vivaci al margine di una bordura. Crescendo non oltre i 25 cm di altezza, si sviluppa formando un tappeto denso di steli prostrati, che in estate e in autunno si caricano di fiori rosa o rossi, riuniti in spighe.
Primula. Con la loro fioritura prodotta tra marzo e maggio, le primule rappresentano uno splendido preludio alla festa di colori che una bordura correttamente progettata produrrà.